top of page
Quadri d'Autore

Sono una pittrice neofigurativa

 e ti permetto di emozionarti

attraverso le visioni fantastiche

del nostro mondo attuale

FOTO SOCIAL.jpg
Quadri d'Autore.

About Me

Angela Margherita Leotta, nata a Catania il 28 dicembre 1974, è un’artista di grande intensità espressiva, conosciuta per i suoi dipinti che lei stessa definisce "neo figurativi", dove si mescolano espressionismo e visioni suggestive. Attraverso l’uso del guazzo, dell’acrilico, dell’olio e talvolta del collage, Leotta invita l’osservatore a un'esperienza emotiva profonda, rivelando le molteplici sfaccettature della psiche e l’infinita complessità dell’animo umano.

Quadri d'Autore.

Dichiarazione dell'Artista

Angela Margherita Leotta (1974, Catania) è una pittrice neo-figurativa che vive e lavora a Como. La sua pittura, di matrice espressionista, nasce da un processo di interiorizzazione di fratture sociali legate a migrazioni, guerre, violenza, disagio psichico, che l’artista assorbe e rielabora attraverso un linguaggio nutrito di libera associazione e interrogazione etica. La sua ricerca non si abbandona a un nichilismo passivo, ma adotta una postura possibilista, che apre interrogativi sull’agire umano e sul ruolo dell’arte di fronte a tensioni e urgenze esistenziali.

 

Al centro della sua indagine stanno il volto e il corpo, intesi come luoghi rivelatori della vulnerabilità, della resilienza e di un possibile riscatto dell’umano. E in questo caso, presenti in diverse sue opere, ci sono figure di bimbi o di ragazzini, che rimandano all'infanzia o all'adolescenza del mondo, “luoghi” sacri e incontaminati per eccellenza dove la storia è ancora tutta da riscrivere: un messaggio chiaro che lancia Leotta a favore delle future generazioni, che nei fatti, sono simbolo e possibilità universale di rinascita spirituale ed etica per un mondo più umano, più dignitoso e più giusto per tutti.

 

Il processo creativo inizia con l’osservazione di archivi fotografici, da cui Leotta trae bozzetti preparatori e seleziona sguardi e posture. Una volta definita la direzione del lavoro, trasferisce il disegno su tela. La materia pittorica è per lei essenziale. Utilizza pastelli a olio ma predilige guazzo e acrilico per la loro immediatezza e rapidità di asciugatura, che ben si accordano con il ritmo istintivo del suo gesto. Dipinge con pennelli a setole dure per enfatizzare la forza del segno e la densità della pennellata. Il colore domina la scena, con una particolare insistenza sul rosso, simbolo di lacerazione ma anche di trasformazione, energia e movimento.

Opere come Fuck War and Violence, in Chorus (2023), I Mercanti di guerra (2023) e Il vaso di Pandora (2025), scuotono chi osserva, coinvolgendolo nella scena affinché si senta parte in causa di ciò che vi si dispiega. Leotta non mira a offrire risposte prescrittive ma piuttosto aprire spazi di riflessione che permettano di riconsiderare la propria posizione rispetto agli accadimenti del mondo.

1753902346544.jpg
L'arte non è ciò che vedi,
ma ciò che fai vedere agli altri.
(Edgar Degas)

Art Project

1753901912717.jpg
Quadri d'Autore.

La mia arte pittorica che definisco neo-figurativa, ha a che fare con un espressionismo immaginifico, frutto, sia delle inquietudini della nostra contemporaneità, sia della spinta verso quel Quid, Misterioso, Sacro dell'Arte: il sentimento di Bellezza, di Meraviglia, che sono di riscatto per ogni Uomo.
Perché credo ancora che la Bellezza in quanto simbolo, nel suo significato più profondo, sia Diritto, Libertà, Rischio, Catarsi e Gioia di vivere in un mondo finalmente a misura di bambino.

bottom of page